L’Osservatorio per la Giustizia del Tribunale di Milano ha formulato le nuove tabelle per il risarcimento del danno. Era un aggiornamento che il mondo forse si aspettava da un pò visto l’effetto che l’inflazione ha avuto sugli indici ISTAT e soprattutto dopo gli aggiornamenti fatti dal tribunale di Roma sulle proprie tabelle.
Il coordinatore dell’Osservatorio per la Giustizia Civile del Tribunale di Milano, il dott. Damiano Spera, ha firmato il documento con il quale sono state fornite le nuove cifre attraverso la rivalutazione dei valori monetari secondo gli indici ISTAT aggiornati alla data del 1 gennaio 2024, con un aumento del 16,22% rispetto a quelle che erano state fissate nel 2021.
Come prima considerazione possiamo sottolineare che le variazioni sono importanti in quanto il punto base per il danno biologico ( l’1% di danno biologico per un soggetto di un anno di età senza danno morale o personalizzazione) passa da 1.198,76 euro a 1.393,28. Lo stesso si può dire per le altre forme di danno patrimoniale che risultavano già comprese nell’elenco milanese.
Per renderci conto della rivalutazione possiamo fare un esempio: per un soggetto di 40 anni con danno morale medio, senza personalizzazione la liquidazione, secondo le tabelle del 2021 sarebbe stata di 107.641 euro, oggi invece è pari a 148.419 euro.
A questo punto possiamo chiederci quali saranno le conseguenze delle rivalutazioni delle tabelle milanesi, che ad oggi sono anche quelle maggiormente impiegate per la liquidazione del danno alla persona, in relazione alla sostenibilità da parte delle società di assicurazioni. Un aumento dei premi delle polizze sembra ormai scontato.
E dal punti di vista legale? aumenteranno i contenziosi? o si resisterà di più nelle conciliazioni e nei tentativi liquidazioni extragiudiziali? Vedremo!
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dott.ssa Veronica Lupi